Il termine olistico deriva dalla parola greca “hòlos” cioè “intero”, che rimanda all’antico pensiero filosofico secondo cui il tutto è la somma delle singole parti che lo compongono. Anche Aristotele indicava l’uomo come un sinolo, unione indissolubile di materia e forma.
Il concetto di cosmesi olistica nasce dall’idea di fare entrare in armonia corpo, spirito e mente attraverso rituali che si prendano cura della persona sia esteriormente che interiormente: il fine è il raggiungimento di un equilibrio interiore, del benessere psicofisico della persona, di uno stato di armonia con sé stessi e con gli altri.
L’approccio olistico in cosmesi
La pelle, “l’organo” più esteso corpo, diventa il principale vettore attraverso il senso del tatto ma non è, ovviamente, l’unico. L’approccio olistico in cosmesi è legato anche all’aromaterapia, gli effluvi degli oli essenziali agiscono a livello del sistema endocrino e contribuiscono ad attenuare lo stress, sciogliere le tensioni, conciliare il sonno e alla cromoterapia, attraverso la sensazione di calma e benessere che alcuni colori sono capaci di trasmettere. La cura del proprio corpo diventa dunque strumento oltre che miglioramento estetico, di pacificazione interiore in cui i sensi mediano il messaggio di benessere dei trattamenti.